Hypermaremma è un progetto di arte pubblica nato nel 2019 che torna per la sua sesta edizione nel 2025 e a cui sono molto affezionato perché quando iniziato ad esserci nuove opere da visitare nella mia amata Maremma significa che l’estate è arrivata.
Negli anni non mi sono mai perso un’edizione e pian piano sono diventato amico dei creatori e in più riprese mi hanno raccontato la loro missione e le loro idee.
Quest’anno ci sono due nuove opere che si possono visitare: To Separate the Sacred from the Profane di Maria Loboda e La dodicesima altalena di Francesco Arena.
L’artista polacca Maria Loboda ha inaugurato l’edizione 2025 con un’installazione temporanea nell’area archeologica dell’antica Città di Cosa, ad Ansedonia.
L’opera, un portale superiore ai quattro metri d’altezza, crea un suggello tra sacro e profano, aprendo una riflessione sulla spiritualità e il contesto archeologico
Dal 28 giugno invece è visitabile una creazione permanente di Francesco Arena sui dolci pendii di Terre di Sacra (Capalbio Scalo): dodici altalene sospese in cerchio, che invitano i visitatori a un’esperienza ludica e poetica, in equilibrio tra corpo, mente e natura, con vista sul lago di Burano.
Sono stato invitato all’inaugurazione di questa installazione e siamo riusciti a parlare con il suo creatore:
Qui una gallery di foto:










